Attività svolta il: 27/04/2014

Approfittiamo dell'uscita del corso per fare due squadre, una andrà agli inferiori a monte con gli allievi, mentre noi (io, Paolo, Francesco) ci dedichiamo a rilievo ed esplorazione.

La via vista la volta scorsa da Dino e Paolo si rivela essere la parte altra del meandro degli inferiori a valle, dopo un po' interrompiamo il rilievo perché non vale la pena farsi 10 metri di volo nel meandro… Ci sono però un paio di punti in cui infilarsi per controllare, non si sa mai. Ci sono decine (centinaia?) di escrementi, presumibilmente di faina, quasi tutti accumulati in questo posto, deve per forza esserci un collegamento con l'esterno, ma chissà dove e chissà se è praticabile.

Ci spostiamo poi nel salone del ramo dello Scheletro, attrezziamo un traverso per andare a vedere una finestra sopra ad uno strato pericolante di argilla. Troviamo un meandrino fossile che va avanti per 5 metri, poi piega a sinistra stringendosi e dopo gira a destra; è molto stretto, bisognerà tornarci con calma, magari infilandoci una telecamerina. Sembra indipendente dal Ramo dello Scheletro, e siamo esattamente sotto ai Superiori a Destra.

Ritorniamo verso l'esterno, io salgo un attimo verso il Ramo degli Ossetti dove ho dimenticato il discensore (che testa!), poi ci avviamo verso l'esterno.

Ci accorgiamo che fuori deve aver piovuto molto, nella Sala della Frana c'è un rivolo d'acqua, quando siamo entrati non c'era. All'uscita invece siamo sorpresi dal constatare che il meteo non è poi tanto malaccio, non piove! Ovviamente tempo di arrivare alle auto e, mentre ci accingiamo a cambiarci, si scatena l'ennesimo diluvio della giornata…

Author: Alberto Righetto